Mediazione e giustizia riparativa in ambito familiare
OGGETTO
Una parte importante del lavoro della Cooperativa interessa i rapporti
familiari.
L’arco delle problematiche trattate, secondo i criteri e le modalità
generali cui si ispira la mediazione di Dike, include i conflitti tra
coniugi, anche separativi, i conflitti fra parenti, i conflitti
intergenerazionali; in breve l'attivita' copre tutta la rete dei
rapporti familiari.
UTENTI
All’ufficio di mediazione possono accedere gli interessati che
spontaneamente ritengano di avvalersene, così come utenti indirizzati
dall’Autorità giudiziaria, dai servizi sociali o da altri uffici
pubblici.
PERCORSO ED OBIETTIVI
Nell’ambito familiare, il modello operativo è ispirato a criteri di
flessibilità ed il numero e la durata degli incontri sono proporzionati
alle specifiche esigenze del caso trattato.
Sebbene la mediazione costituisca spesso un’alternativa alla
composizione giudiziale della lite, la pragmatica ricerca di soluzioni
transattive non è lo scopo unico ed ultimo del percorso; primaria
attenzione è riservata alla sfera emotiva, alla dimensione dei
sentimenti, al miglioramento del clima familiare. Anche per questo
motivo, il perfezionamento di accordi formali, spendibili legalmente,
non è imprescindibile, ma assurge semmai a strumento oppure ad indice
sintomatico dei progressi maturati.
Nella mediazione familiare, come negli altri ambiti, i mediatori
lavorano in équipe per garantire agli utenti una maggiore imparzialità.
CONDIZIONI D'ACCESSO
L'attivita' di mediazione e' offerta gratuitamente presso i Centri
all'uopo finanziati e convenzionati con enti pubblici o enti no profit
oppure e' offerta presso la Cooperativa alle condizioni qui (link)
indicate.